Non Comprare, Adotta…
Nessun cucciolo nato in un’allevamento "serio" si ritroverà in canile o per strada, perché un’Allevatore con la A maiuscola cerca di ”selezionare” anche i proprietari e rimarrà sempre disponibile a riprendere il proprio cane nel caso la famiglia non sia più in grado di occuparsene…
Quando si acquista un cucciolo non si compra una vita o un’anima, si paga il lavoro che c’é a monte prima e dopo la nascita!
Il benessere e la cura della madre e dei cuccioli, il mantenimento di tutti i soggetti presenti in allevamento, le spese di partecipazione a varie verifiche zootecniche (esposizioni di bellezza e/o prove di lavoro), test genetici ed esami radiografici, visite veterinarie, senza contare le ore dedicate a tutto ciò, perché altrimenti il “costo" sarebbe INIMMAGINABILE
Quando questo lavoro non sussiste allora bisognerebbe evitare di acquistare il cucciolo perché si va ad alimentare un mercato altamente NOCIVO!
I canili non si riempiono magicamente! Vi si trovano i ”prodotti” di cucciolate casalinghe accidentali, frutto di proprietari irresponsabili… o cucciolate di "cagnari" affidate al primo che capita, lo stesso che una volta stancatosi del giocattolo se ne disferà senza troppi scrupoli o di accoppiamenti tra randagi.
L’Italia é il paese “produttore” per eccellenza di questa "razza", si parla di circa 13.000 nascite all’anno di cuccioli con pedigree con picchi ben più alti negli anni passati, per non parlare di un numero ugualmente elevato di Cuccioli senza pedigree. Detto ciò, diventa chiaro il perché i cani da caccia sono i più rappresentati come “razze" vaganti sul territorio, nei canili lagher o quando sono ”fortunati” in rifugi gestiti da volontari.
La piaga dell’abbandono é il risultato di nascite fuori controllo e mal gestite, l’Italia non si può considerare un paese evoluto e pet-friendly solo perché non si sopprimono più i cani dei canili municipali quando gli stessi sono troppo spesso costretti a vivere in strutture fatiscenti e in situazioni di degrado assoluto dove la morte paradossalmente segna la fine delle loro sofferenze.
Negli ultimi anni sono saliti alla ribalta fatti incresciosi che hanno portato all’attenzione pubblica un vero e proprio business che frutta alla malavita organizzata più del contrabbando di sigarette, dove sono collusi anche esponenti delle ASL veterinarie di zona, politici, esponenti delle giunte comunali. I cani muoiono di stenti e i criminali si arricchiscono.
La vera piaga sono le cucciolate a risparmio tanto ricercate ancor oggi quando dovrebbe esserci una maggiore educazione cinofila generale.
Sia l’acquisto che l’adozione sono scelte da fare con grande responsabilità e consapevolezza!
Una vera adozione dovrebbe nascere dal desiderio di dare un riscatto ad un’anima umiliata e ferita da colui che doveva prendersene cura. Mi rende particolarmente "triste" leggere richieste informative fatte a molte bravissime volontari del tipo: quanto é alto, colore, quanto pesa, é sano, ama tutte le creature animate, va in macchina, sa fare Ie scale, tira al guinzaglio etc… la vera adozione é solamente quella del cuore!
Quando ricevo richieste di cuccioli da persone il cui stile di vita non é compatibile con le attenzioni ed il tempo che un cucciolo richiede mi sono permessa più volte di suggerire l’adozione di un soggetto adulto, sempre Setter, magari un po' in là con gli anni; uno dei tanti con alle spalle svariati anni di canile o comunque di sofferenze… Per lui sarà un piacere aspettare il vostro ritorno su un cuscino morbido a pancia piena, il suo corpo ha conosciuto il freddo e l’umido dell’inverno, come il caldo torrido dell‘estate; la fame e la paura di essere aggredito dagli altri cani. Tutto questo rendendoli “invisibili“! Regalategli la possibilità di uscire da quel senso di rassegnazione in cui sono precipitati a causa di chi, al contrario, avrebbe dovuto proteggerli… fategli conoscere il calore di una casa e di una famiglia per quello che gli rimane da vivere… farà bene a lui, quanto a voi… ve ne sarà grato ogni giorno!
Ho la fortuna di conoscere diverse associazioni e singoli volontari che svolgono egregiamente il compito del volontariato, soprattutto inerenti alla razza setter inglese e cani da caccia in generale, ma anche meticci, alcuni operano solo su territorio nazionale, altri anche all’estero grazie ad una rete di collaboratori sul territorio Europeo. Se foste interessati ad un’adozione consapevole sarò ben lieta di darvi indicazioni!
Acquista o adotta... ma fallo consapevolmente!